Ostia che supercazzola! Il direttore del Municipio Marcello Visca risponde con una “supercazzola” a un’istanza di accesso civico

 

Ostia, 12 febbraio 2025 – È ormai trascorso quasi un mese dal 16 gennaio 2025, da quando è pervenuta un’istanza di accesso civico generalizzato al protocollo del Municipio Roma X, acquisita con la segnatura CO5416 riguardo lo chalet di Parco Clemente Riva. Il termine legale per la risposta era di 30 giorni, quindi non contestabile. Tuttavia, la risposta del Direttore del Municipio, Marcello Visca, ha suscitato notevole perplessità e delusione.

Invece di fornire chiarimenti concreti sulla richiesta, Visca ha risposto con un linguaggio ambiguo e vago, affermando: “Lo scrivente ha avviato ogni iniziativa possibile finalizzata a conferire adeguato riscontro alla S.V., sarà pertanto, cura della Stessa informarLa dell’esito degli accertamenti in corso.” Un linguaggio che non chiarisce minimamente i dubbi sollevati, ma anzi, li alimenta ulteriormente.

Un caso sospetto: la pulizia improvvisa dello chalet dopo la richiesta di accesso civico

Un episodio curioso ha suscitato non poche perplessità nei cittadini di Ostia. A soli due giorni dall’invio di una richiesta di accesso civico generalizzato riguardante lo chalet di Parco Clemente Riva, l’associazione che da mesi trascurava il giardino circostante ha improvvisamente avviato una pulizia completa dell’area. Sorprendentemente, sono stati anche effettuati interventi di sfalcio dell’erba, che da molto tempo non veniva toccata, portando a domandarsi: coincidenza?

La tempistica dell’intervento solleva più di un sospetto. L’associazione Gamel, gruppo Micologico infatti, era stata più volte criticata per la scarsa manutenzione della zona verde, eppure, appena due giorni dopo la presentazione della richiesta di accesso civico, è sembrata improvvisamente attivarsi con urgenza.

Le domande dei residenti di via delle Canarie

Questo ha portato molti a chiedersi: È possibile che qualcuno abbia avvisato l’associazione dell’avvio dell’accesso civico e abbia ordinato con sollecitudine la pulizia del giardino? La coincidenza tra la richiesta ufficiale e l’intervento non può passare inosservata e alimenta dubbi sulla trasparenza delle azioni intraprese dalle parti coinvolte.

La richiesta, infatti, riguardava una questione ben precisa: lo chalet sito a Parco Clemente Riva, un bene pubblico, che da tempo è oggetto di preoccupazione per la sua fruizione e per l’inadeguatezza della manutenzione. L’autore dell’istanza chiedeva chiarimenti sul motivo per cui tale struttura fosse occupata, senza che venissero presi provvedimenti, e, soprattutto, se chi occupa lo chalet sia assegnatario legittimo o abusivo e quali competenze avesse per quanti riguarda la cura del parco. Non meno rilevante è la questione della conformità dell’edificio, che sembrerebbe essere stato ampliato rispetto al progetto originale, sollevando il sospetto che la struttura sia abusiva.

Il direttore del Municipio e la grande furbata

La risposta di Visca, purtroppo, non fa luce su nessuna delle questioni sollevate. Non si è affrontata la problematica della manutenzione della struttura e non è stata fornita alcuna risposta chiara riguardo alla legittimità dell’occupazione. La vaghezza della risposta non può che alimentare ulteriori dubbi sulla gestione dell’amministrazione, facendo sorgere interrogativi sul reale impegno nel tutelare i beni pubblici e nel garantire la trasparenza delle proprie azioni.

È evidente che questa risposta non è soddisfacente, né tantomeno rispettosa del diritto dei cittadini a ricevere risposte chiare e tempestive. La gestione della struttura in questione e le azioni o inazioni della pubblica amministrazione meritano un’attenzione più puntuale e concreta. Le istituzioni locali hanno il dovere di garantire che i beni pubblici siano gestiti correttamente e che eventuali irregolarità vengano prontamente risolte.

In attesa di una risposta adeguata e trasparente, i cittadini si chiedono se l’Amministrazione continuerà a rispondere con frasi burocratiche e non risolutive o se finalmente prenderà provvedimenti concreti per fare chiarezza sulla gestione dello chalet e dei beni pubblici nel Municipio Roma X.

Mauro Delicato

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